laudio ha una nuova ala, un Paratech P3.
Il confronto con il mio BB è schiacciante (come fra un deltaplano dell'ultima
generazione KISS e un ATALAS della vecchia generazione). Il P3 è al momento
la Ferrari volante ! Pazienza, vorrà dire che faremo un volo sganciati.
C. decolla e sale subito: ottimo ciclo, passa la cresta del BRIC PAGLIE molto
alto e scompare. Probabilmente starà agganciando al Mucrone, poi Oropa, il
Monticchio, la stazione sciistica di Bielmonte e il lungo traverso fino a
COGGIOLA: Record della zona; qualche chilometro piu' del mio volo a Trivero.
Oggi io salgo bene, ma al Monte Tovo arrivo nel momento sbagliato, aggancio
una discendenza che non mi molla fino a qualche metro da terra. Poi il sole,
una botta, +100m, ma sono pochi per sfruttarli a salire, mi conviene cercare
un buon atterraggio!
Alla sera la conferma: C. ha realizzato un volo da favola in cui ha
sorpassato piu' di un deltaplanista, confermando che le potenzialità di un
ottimo sistema uomo macchina sono di gran lunga superiori a quelle della sola
macchina (anche se molto piu' efficiente).
Se continuiamo con lo stesso ritmo (io sto per volare con un'ala con le
stesse prestazioni del P3) al prossimo volo speriamo di arrivare ad Aosta.
Non nascondo di aver provato un po' di invidia nei suoi confronti, ma, se
così non fosse, forse non sarei altrettanto motivato nei prossimi voli a fare
ancora meglio.
….CONTINUA SUL
LIBRO: “LE ALI DELLA LIBERTA’” di S.Maruelli
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