UNA NUOVA ALA

di Stefano Maruelli

 

uesta bizzarra, ma favolosa, primavera instabile ci sta regalando giornate di volo indimenticabili !
Fino ad ora le possibilità di cross-country nella zona sono state riservate ai deltaplani che con la loro velocità, oltre 90Km/h, l'elevatissima efficienza, oltre 8, hanno realizzato voli di andata e ritorno record di 200Km, percorsi "a meta" di oltre 150Km e "triangoli" di più di 80Km.
Fino a ieri noi, poveri parapendisti, dovevamo accontentarci di sentire, in atterraggio, i racconti di voli che per noi potevano essere realizzati solo con i sogni. La nostra velocità massima e il tasso di caduta particolarmente elevato non ci concedevano molte possibilità di poter volare per così tanti chilometri, attraverso le valli strette e ventose che caratterizzano questo arco prealpino.
Nel lontano Triveneto, però, termiche larghe, montagne basse e formazioni cumuliformi invidiabili rendono la pratica del cross-county davvero più semplice. Proprio in quelle zone, invogliati dagli ottimi risultati, si incominciano a sperimentare nuovi tipi di ali, più efficienti, con un tasso di caduta migliore, che consentano di salire più velocemente in termica e di percorrere ancora più chilometri in volo.
Sulla scia di quello che succede nell'est, anche le nostre ali si stanno rapidamente evolvendo e la tecnica di pilotaggio che abbiamo acquisito ci consentirà di saltare a bordo dei nuovi mostri volanti e di realizzare con più facilità voli di distanza superiore ai venti chilometri. Ormai i tempi del volo decollo-atterraggio erano finiti e così decisi di acquistare una nuova ala.
La scelta cadde su quella che al momento prometteva i risultati migliori: tasso di caduta attorno a 1.3 m/s, velocità massima superiore a 35 Km/h, sistema di acceleratori, elevato allungamento ecc...
Partii in treno da Torino e raggiunsi il rivenditore a Novara, staccai un assegno da 3.900.000 lire e portai a casa il coloratissimo zaino.

Adesso sono qui con la linguetta della cerniera in mano e sto iniziando ad aprire... La mia nuova ala si chiama "Bull Ball Competition": palla di toro... da competizione .... Un nome che non c'entra nulla con le sue caratteristiche o le sue sembianze, ma gli è stato affibbiato dal costruttore solo perchè tutte le ali della Paradelta Parma hanno un nome composto da due parole che iniziano con la lettera B.
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